Lunedì, 8 maggio 2000

Gli ultimi prigionieri di guerra

PARIGI. La conferenza internazionale di Washington del 1998 sulla restituzione delle opere d’arte trafugate agli ebrei durante la seconda guerra mondiale ha riconosciuto l’impossibilità di una norma universale. Vai all'articolo

Il Michelangelo che costò un’eredità a Brinsley Ford

LONDRA. Sin dalla morte di Sir Brinsley Ford, lo scorso anno, la sorte della sua leggendaria collezione di disegni e dipinti antichi, maioliche e bronzi è stata oggetto di enorme interesse da parte del British Museum, mentre mercanti d’arte e collezionisti hanno cominciato a muoversi come belve intorno alla preda. Vai all'articolo

Meglio la Bosnia dei gangster

GALSGOW. Sembrerebbe la trama di un film, tra «Pulp fiction» e «Il boss e la matricola», ma in questa vicenda nessuno ha scherzato; la fine avrebbe potuto riservare inquietanti analogie con le opere di «macelleria» di Damien Hirst, ma in tutta questa storia l’arte è soltanto un pretesto. Vai all'articolo

Il Pritzker all’olandese Koolhaas

WASHINGTON. Rem Koolhaas, architetto olandese nato a Rotterdam nel 1944, è il vincitore del Pritzker Architecture Prize del 2000, il «Nobel» dell’architettura, negli anni passati assegnato a personalità quali Gehry (’89), Rossi (’90), Piano (’98) e Foster (1999): lo ha stabilito un’autorevole giuria, composta, tra gli altri, da J. Carter Brown, presidente della National Gallery di Washington, da Gianni Agnelli e da Lord Rothschild. Vai all'articolo

 


Capolavori d'arte occidentale ricoverati nella cava presso Königsee dove Göring li teneva nascosti

Taubman dona 80 milioni di dollari all’arte
NEW YORK. Pur avendo lasciato la presidenza di Sotheby’s in seguito all’indagine antitrust nei confronti di Christie’s e Sotheby’s, Alfred Taubman si è creato un nuovo ruolo, distinguendosi fra i più generosi filantropi del mondo. Secondo un sondaggio on-line delle cifre donate in beneficenza nel 1999 dagli americani, pubblicato dalla rivista «Slate», lo scorso anno Taubman ha donato circa 100 miliardi di lire al Detroit Museum of Arts (con Josephine Clay Ford e Richard A. Manoogian) e circa 60 miliardi all’Università del Michigan a favore della School of Architecture and Urban Planning. Taubmann è il presidente di Taubmann Co., una società immobiliare con sede a Bloomfield Hills, Michigan.

Con le antenne ben alzate, 24 Ore
MILANO. Viene presentato il 16 maggio alla Galleria d’arte moderna di Torino e il 24 maggio alla Biblioteca Braidense di Milano il libro Tesori ritrovati (Ed. Il Sole 24 Ore, Milano, 2000, 296 pp., L. 19mila) in cui Marco Carminati, storico dell’arte e redattore del «Sole 24 Ore», ha raccolto i migliori articoli di archeologia e arte antica usciti negli ultimi anni su quelle pagine. Leggere questo libro è stato un lungo momento di piacevolissimo «otium», proprio nel senso alto che i latini attribuivano a tale pratica. Vi ho ritrovato, io che al supplemento culturale della domenica del Sole collaboro fin dal 1984, a pochi mesi dal suo debutto, le firme e lo stile di scrittura di tanti collaboratori e redattori che nel tempo ci sono diventati familiari, ma soprattutto vi ho ritrovato il segno di quello che il supplemento culturale si è sempre proposto di essere: una postazione «di vedetta», in cui, come spiega Carminati nella prefazione, si tengono «le antenne ben alzate, stringendo contatti con gli studiosi, e facendosi luogo di privilegiato incontro tra quanto accade nelle aule degli studi o tra le polveri degli scavi e il più vasto pubblico dei non addetti ai lavori».

Guardie e ladri: 2 a 0
ROMA. L’ultimo buon colpo, in ordine di tempo, l’hanno messo a segno i Carabinieri Tutela Patrimonio artistico del Nucleo di Monza, in collaborazione con i reparti di Genova e Ventimiglia, che dopo mesi di indagini all’inizio di marzo hanno bloccato alla frontiera di Ventimiglia un camion diretto in Inghilterra il cui unico carico era una tela di Bartolomeo Cavarozzi, pronta a lasciare clandestinamente il territorio italiano per essere battuta in asta a Londra. L’opera del caravaggesco (Viterbo 1590 ca - Roma 1625), una « Sacra Famiglia» in perfetto stato di conservazione e il cui valore stimato è di 3 miliardi, era nell’abitazione di un collezionista privato di Genova, denunciato insieme agli autisti del mezzo per esportazione illecita. Tra i tesori del sottosuolo, è da segnalare il rientro in Italia di un pezzo archeologico di straordinario rilievo: il piatto d’oro del IV secolo a.C. noto come Phiale Mesomphalos (ne esiste un «gemello» al Museum of Art di New York), un reperto rinvenuto nel 1980 durante uno scavo per il ripristino di un elettrodotto vicino Caltavuturo, in provincia di Palermo e da 20 anni in giro per il mondo. Sono gli Stati Uniti a restituirlo dopo cinque anni di azioni legali e tre gradi di giudizio che hanno visto la magistratura americana dare sempre ragione al nostro paese contro il collezionista privato Michael H. Steinhardt.


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