Heracles fighting the Hydra at Lerna
Ercole in lotta con l'Idra di Lerna

  Skyphos corinzio dell'inizio
del VI secolo a.C.
Eracle, Iolao e l'Idra di Lerna.


 


Olimpia. Frammento di una metopa degli inizi del V secolo a.C. dall'Olympieion
e ricostruzione della scena.

   

 



Lekythos attica a figure nere
con il mito di Eracle e l'Idra,
a confronto con il bassorilievo di Palermo.
 

...Presso la sorgente dell'Amimone s'innalza un platano, sotto il quale dicono vivesse l'idra. Io sono persuaso che questa bestia superasse in grandezza altre idre, e che il suo veleno fosse a tal punto senza rimedio, che Eracle, con la bile di quella, avvelenava le punte delle sue frecce: ma di teste, a mio avviso, ne aveva una sola, e non parecchie. Invece Pisandro di Camiro, perché la bestia sembrasse più temibile e la sua poesia ne derivasse maggior pregio, le attribuì molte teste.

Pausanias, 2,37,4.

...At the source of the Amymone grows a plane tree, beneath which, they say, the hydra (water snake) grew. I am ready to believe that this beast was superior in size to other water snakes, and that its poison had something in it so deadly that Heracles treated the points of his arrows with its gall. It had, however, in my opinion, one head, and not several. It was Peisander of Camirus who, in order that the beast might appear smore frightful and his poetry be more remarkable, represented the hydra with its many heads.



  Parigi. Un'interpretazione moderna
di Leon Baudry (Palais de Toyo, 1994).


Mediterraneo