Ah che piacere / non compiere un dovere / avere un libro da leggere / e non farlo! / Leggere è una seccatura / studiare è niente. / Il sole dora / senza letteratura. / ... / Il fiume si dirama bene o male / senza un'edizione originale. / E questa brezza così naturalmente mattutina / siccome ha tempo non ha alcuna fretta... / I libri sono fogli dipinti d'inchiostro / studiare è cosa in cui è indistinta / la distinzione tra nulla e cosa alcuna. / Com'è meglio, quando c'è bruma / attendere don Sebastiano / che venga oppure no! / Grande è la poesia, la bontà e la danza... / ma nulla al mondo è meglio dell'infanzia, / dei fiori, della musica, del chiardiluna e del sole, che pecca / solo quando invece di nutrire secca. / ... / E oltre a tutto ciò / c'è Gesù Cristo / che non sapeva nulla di finanza / né risulta che avesse biblioteche... (Fernando Pessoa, Liberdade). |