CULTURA  
domenica 30 maggio 1999, Ss. Trinità  
   
Anche il presidente Teufel curioso per le creature di Vettori

IL TRENTINO TRA CORI, MELE, TROTE E FORMICHE


a.d.a.

Stoccarda. Una Trento multicolore a Stoccarda, nel padiglione dominato dalla quinta affrescata delle case Rella. Molte felci, un cipresso, alcuni pini e due ulivi. La mancanza totale di margherite, nonostante la stagione, è un segno di stile. Cieli e cime di fronte a piazza Domo, cesti di mele, filetti di trota sulle tartine, il coro Genzianella, altri ensembles di valore sul grande palco poco lontano, vini, filmati, un soggiorno gratuito in palio, e in un angolo, in agguato come un gigante ma innocuo, Fabio Vettori con una legione di formiche europee irrequiete e pervasive. Alle quali si è interessato anche il presidente del Baden-Württemberg Erwin Teufel, nel corso di una visita lampo in compagnia del console generale d'Italia a Stoccarda Bernardo Carloni e alla presenza del nostro assessore Sergio Muraro. La fiera di Schlossplatz chiude oggi. Ha lo stesso logo del forum. Tutte le nostre regioni erano state invitate, le assenze si devono a opzioni unilaterali motivate per lo più con ragioni tecniche, come i ritardi nell'approvazione dei bilanci. ll grande padiglione del Baden-Württemberg, con alle spalle la Borsa, fronteggia due ali di padiglioni: a destra Pécs (Ungheria) - Banat (Romania), Galles, Fiandre, Bodensee; a sinistra i "Quattro Motori" (Catalogna, Rhônes-Alpes, Lombardia, Baden-Württemberg), e poi Trentino, Emilia Romagna, Abruzzi, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Toscana. Umbria. Molti gli osservatori, qualche defezione giustificata come quella del catalano Jordi Pujol, trattenuto a Bercellona, e del nostro ministro per il commercio estero Piero Fassino, di cui Perlot ha riassunto l'intervento.



Fabio Vettori in azione
nel padiglione del Trentino


Il presidente Erwin Teufel con Fabio Vettori

 
back to: «Verso l'Europa leggera, ma forte»